CASTORO                                 

La diga del castoro è in stretta relazione con le condizioni locali: infatti questi mammiferi non solo sono abili costruttori, ma sono anche esperti di ingegneria acquatica. Infatti la costruzione della diga inizia dal basso, dove legname resistente e robusto viene posizionato sul letto del fiume per creare robuste fondamenta. Pezzi di legno sono intessuti sulle pareti laterali, creando una struttura che è capace di resistere alla corrente dell’acqua; queste membrane vengono spesso rivestite di creta o fango, in modo da creare uno strato impermeabile. Pezzi di legno posizionati incrociati hanno la funzione di controventare le membrane per dare una resistenza supplementare. Anche la copertura della diga è fatta con materiale vegetale, posizionato molto rado, così da permettere il passaggio dell’illuminazione naturale proveniente dall’alto. Parte della sovrastruttura della cupola della diga è lasciata aperta con uno spazio vuoto per la ventilazione, infatti durante i periodi freddi può capitare di veder salire dalla sommità della diga piccole nubi di calore provenienti dall’interno. Inoltre in inverno, quando la superficie dell’acqua si ghiaccia, i castori creano delle aperture nella diga per far defluire l’acqua e far abbassarne il livello in modo tale da creare uno spazio d’aria al di sotto dello strato di ghiaccio, dove i mammiferi possono respirare e nuotare. Questo strato d’aria sotto il ghiaccio permette inoltre alla temperatura interna della diga di essere costantemente più alta rispetto a quella esterna, che nelle zone di diffusione del castoro può scendere fino a -35°C.