EDIFICI TRADIZIONALI IN LEGNO, Europa settentrionale

Gli edifici tradizionali in legno sono localizzati soprattutto nelle regioni settentrionali, dove questa materia prima è di facile reperibilità, (nord-europa, regioni scandinave, anglofone, francofone, paesi dell’est). Le frontiere perimetrali in legno hanno un buon potere isolante, sia acustico che termico, grazie al basso valore di trasmittanza che caratterizza il materiale. Esso può essere usato per le pareti esterne, siano esse portanti che di tamponamento, per difendersi anche dai venti sferzanti che durante l’inverno investono l’abitazione. Questo tipo di costruzioni si sono sempre basate sul massimizzare la presenza del legno quale materiale “vincente” contro il freddo, e limitarne la sua bucatura per far passare la luce. I vantaggi del ricorso al legno quale materiale da costruzione a tutto tondo, nelle regioni dove esso è abbondante, sono molteplici, legati alle sue tre caratteristiche principali: resistenza, flessibilità, facilità di lavorazione. Va infine ricordato che le essenze arboree locali possono essere considerate a pieno titolo un materiale ecologico e riciclabile.

L’utilizzo del legno come materiale di costruzione è molto diffuso anche nel mondo naturale, ad esempio per la diga di un castoro o il bozzolo di una larva.